Nerone pensa solo a godersela accanto a Poppea, ma sua madre Agrippina lo stressa di continuo spronandolo a intraprendere qualche campagna bellica e a lasciar perdere quella donnaccia. Con l'aiuto di Seneca, l'imperatore cerca più volte di eliminare l'odiosa genitrice, che però sembra avere più vite di un gatto. Ma Nerone non è tipo da perdersi d'animo.