Gottinga, 1933. Lou von Salomé, celebre filosofa, scrittrice e psicanalista, vive reclusa in casa da quando i nazisti bruciano i libri in piazza e proclamano la psicanalisi una scienza ebraica illecita. Ma alla sua porta bussa Ernst Pfeiffer, germanista in crisi professionale e coniugale, che sollecita il suo aiuto. Lou decide di assisterlo in cambio di una lunga confidenza.