Verso la fine della Seconda guerra mondiale, per la prima volta nella Storia, le donne - giornaliste e fotografe - ricevono l'autorizzazione a realizzare reportage dal fronte. Le corrispondenti Martha Gellhorn, Margaret Bourke-White e Lee Miller si incontrano nelle città bombardate, assistono alla liberazione dei campi di concentramento, raccontano e mostrano la Germania sconfitta e liberata.