Immaginate una città in cui la vita è diventata così triste che la gente non ha più voglia di vivere. Eppure in questo mondo sinistro c'è un inatteso raggio di speranza: La Bottega dei Suicidi. Persone disperate di ogni genere sono benvenute nel negozio di Mishima, Lucréce e i loro figli. L'attività di famiglia prospera in un'atmosfera perfettamente lugubre.