Un padre in comune: è questa l'unica cosa che unisce Méte e Belinda. Lui giovane ed esperto grafologo, innamorato del carattere di ogni essere umano nascosto dietro la scrittura. Lei adolescente inafferrabile, in bilico tra consapevolezza e scoperta di sé. Non si sono mai visti, ma adesso sono costretti a passare sotto lo stesso tetto la settimana che precede il matrimonio dei propri genitori.