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Lasciata la RAND, Al Ruddy decide di produrre 'Il Padrino' per la Paramount. Joe Colombo, boss criminale in ascesa della mafia di New York, ha in serbo un triste destino per il film.

Mentre Coppola e Puzo lavorano al copione, aumentano gli ostacoli al film per Al Ruddy e Bettye McCartt. Robert Evans e Barry Lapidus discutono per la direzione della Paramount.

La pressione aumenta per la consegna del copione dopo che Ruddy si confronta con Colombo. Evans è in difficoltà con l'AD della Gulf & Western, Charlie Bluhdorn. A Bluhdorn interessa Bettye.

Marlon Brando e Al Pacino sono in trattativa per ruoli da protagonisti. Ruddy sceglie tra Evans e Coppola. Ruddy ottiene il sostegno di Colombo. C'è tensione tra Ruddy e Françoise.

Ruddy e Bettye affrontano incubi logistici mentre manca poco alle riprese. La mafia continua a interferire con la realizzazione del film. La tensione aumenta tra Colombo e Joe Gallo.

Ruddy affronta le ripercussioni della stampa. Evans ha un piano per salvare la Paramount. Bettye interviene quando le riprese vengono fermate a causa di Gulf & Western, Paramount e mafia.

Insoddisfatto delle riprese, Lapidus organizza un colpo di stato. Ruddy ha un piano per salvare il lavoro a Coppola e Pacino. Gambino contesta la leadership di Colombo durante un comizio.

Dopo le sanguinose conseguenze del comizio, Gallo minaccia il budget del film mentre Ruddy lotta per proteggere i fondi. Evans crolla insieme al suo matrimonio e avvantaggia Lapidus.

Visti i problemi di produzione e con la Sicilia, Ruddy aiuta Evans. Gli scontri di post-produzione con Lapidus minacciano la visione di Coppola e Bettye pensa alla prossima mossa.

'Il Padrino' esce al cinema con recensioni entusiastiche e un record al botteghino. Alla 45ª cerimonia degli Oscar, si svolge un dramma. Al Ruddy pensa al futuro e a un nuovo progetto.